lunedì 11 agosto 2008
L’APPELLO DELLA SOCIETA’ GEORGIANA ALLA SOCIETA’ MONDIALE
L’OCCUPAZIONE
Noi siamo un giovane stato democratico che ha l’antichissima cultura europea. Una guerra è scatenata nel nostro paese! L’aggressione della Russia non ha limiti. Già oggi la popolazione georgiana viene bombardata lungo tutta la territoria del paese. Oltre i militari russi, anche la media russa ci ha proclamata la guerra. Lo stato di guerra è stato dichiarato nel nostro paese. Non sappiamo che cosa accadrà domani. Il domain deve essere di pace! Vittoria per la pace!
Dobbiamo ottenera la pace insieme! Tutti siamo le parti di un mondo integro. Fermiamo la Russia! In questo secolo, se saremo noi i primi, voi sarete seguenti! Non lasiamo ripetersi agli errori storici. Quando l’Europa è passive, la Russia diventa reazionario.
Sostenere la Georgia vuol dire salvare la civiltà europea!
Russia occupa l’Ucraina – gli anni 1650.
Russia – Crimea – 1783
Russia – Polonia – 1795
Russia – L’est della Georgia – 1801, 12 Settembre, 1802, Aprile
Russia – Imereti (Georgia occidentale) – 1810
Russia – Guria (Georgia occidentale) – 1828
Russia – Samegrelo (Georgia occidentale) – 1856-57
Russia – Svaneti (Georgia occidentale) – 1857
Russia – Akhazia – 1864
Esterminazione d’un millione dei caucasici dalla Russia – 1859-1880 (Mukhadjirstvo)
Russia – Giappone – 1904-1905
Russia – Polonia – 1920
Russia – Lituania, Latvia, Estonia – 1940
Russia (L’URSS) - Finlanda – 1940
Russia (L’URSS) – Ungaria – 1956
Russia (L’URSS) – Afganistan - 1979-1989
Russia –Georgia -1919, 1920 (Aprile-Maggio), 1921, 1924, 1991-93
Russia – Georgia 2008, Agosto .......................??????????
Russia - .................................?????????
Chi sarà la vittima seguente della Russia?
Noi siamo un giovane stato democratico che ha l’antichissima cultura europea. Una guerra è scatenata nel nostro paese! L’aggressione della Russia non ha limiti. Già oggi la popolazione georgiana viene bombardata lungo tutta la territoria del paese. Oltre i militari russi, anche la media russa ci ha proclamata la guerra. Lo stato di guerra è stato dichiarato nel nostro paese. Non sappiamo che cosa accadrà domani. Il domain deve essere di pace! Vittoria per la pace!
Dobbiamo ottenera la pace insieme! Tutti siamo le parti di un mondo integro. Fermiamo la Russia! In questo secolo, se saremo noi i primi, voi sarete seguenti! Non lasiamo ripetersi agli errori storici. Quando l’Europa è passive, la Russia diventa reazionario.
Sostenere la Georgia vuol dire salvare la civiltà europea!
Russia occupa l’Ucraina – gli anni 1650.
Russia – Crimea – 1783
Russia – Polonia – 1795
Russia – L’est della Georgia – 1801, 12 Settembre, 1802, Aprile
Russia – Imereti (Georgia occidentale) – 1810
Russia – Guria (Georgia occidentale) – 1828
Russia – Samegrelo (Georgia occidentale) – 1856-57
Russia – Svaneti (Georgia occidentale) – 1857
Russia – Akhazia – 1864
Esterminazione d’un millione dei caucasici dalla Russia – 1859-1880 (Mukhadjirstvo)
Russia – Giappone – 1904-1905
Russia – Polonia – 1920
Russia – Lituania, Latvia, Estonia – 1940
Russia (L’URSS) - Finlanda – 1940
Russia (L’URSS) – Ungaria – 1956
Russia (L’URSS) – Afganistan - 1979-1989
Russia –Georgia -1919, 1920 (Aprile-Maggio), 1921, 1924, 1991-93
Russia – Georgia 2008, Agosto .......................??????????
Russia - .................................?????????
Chi sarà la vittima seguente della Russia?
CAPO DI OSCE: I GIORNI DELLA MEDIAZIONE RUSSA SONO FINITI
HELSINKI, Agosto 9 (Reuters) – L’intervenzione militare efettuato dalla Russia significa che essa non può più tornarsi alla posizione di un mediatore onesto tra le parti nel conflitto di Ossetia del Sud, ha dichiarato sabato il capo del gruppo maggiore dell’Europa della securità e diritti umani.
“In questo momento la Russia rappresenta una delle parti del conflitto e non un mediatore, e questo fatto dovrà essere riflessa quando la cessione del fuoco e negoziati per la pace prenderanno l’inizio» ha ditto alla pressconferenza il ministro degli affair esteri di Finlanda e il capo attuale del Organizzazione dei 56 paesi per Securità e Cooperazione in Europa Alexander Stubb.
E’ evidente, che non esiste la via dietro a status quo, a quello che era prima”, ha ditto Stubb prima di partire per la regione.
Venerdì le truppe russe sono entrati nel Ossetia del Sud, dopo qualche ora Georgia ha lanciato un’offensiva in grande stile orientata per la restorazione del controllo sulla regione il quale si è separate dopo la Guerra negli anni 1990.
Le forze di pace contenenti 500 membri da tutte e tre parti della Russia, Georgia e Ossetia del Sud sorvegliavano la tregua nella regione, il quale è stato cessato questa settimana.
Stabb ha ditto che stava per partire per la Georgia lunedì per incontrarsi con il presidente Mikheil Saakashvili e poi proseguire per Mosca lunedì o martedì per incontrarsi con il ministro degli affair esteri Sergei Lavrov.
“Le aspettative di una soluzione rapida devono essere menomate” ha ditto Stubb, “Sulla scala da uno a dieci siamo circa alle due”.
Inoltre, Stubb ha ditto che non si domanda se il conflitto in corso sia una Guerra o no. “Questo è una Guerra senza dubbio. Non c’è nessuna ragione di chiamarlo in un altro modo”.
L’OSCE sta sorvegliando la securità nella regione e ha il mandato per promuovere i negoziati tra le parti del conflitto.
“In questo momento la Russia rappresenta una delle parti del conflitto e non un mediatore, e questo fatto dovrà essere riflessa quando la cessione del fuoco e negoziati per la pace prenderanno l’inizio» ha ditto alla pressconferenza il ministro degli affair esteri di Finlanda e il capo attuale del Organizzazione dei 56 paesi per Securità e Cooperazione in Europa Alexander Stubb.
E’ evidente, che non esiste la via dietro a status quo, a quello che era prima”, ha ditto Stubb prima di partire per la regione.
Venerdì le truppe russe sono entrati nel Ossetia del Sud, dopo qualche ora Georgia ha lanciato un’offensiva in grande stile orientata per la restorazione del controllo sulla regione il quale si è separate dopo la Guerra negli anni 1990.
Le forze di pace contenenti 500 membri da tutte e tre parti della Russia, Georgia e Ossetia del Sud sorvegliavano la tregua nella regione, il quale è stato cessato questa settimana.
Stabb ha ditto che stava per partire per la Georgia lunedì per incontrarsi con il presidente Mikheil Saakashvili e poi proseguire per Mosca lunedì o martedì per incontrarsi con il ministro degli affair esteri Sergei Lavrov.
“Le aspettative di una soluzione rapida devono essere menomate” ha ditto Stubb, “Sulla scala da uno a dieci siamo circa alle due”.
Inoltre, Stubb ha ditto che non si domanda se il conflitto in corso sia una Guerra o no. “Questo è una Guerra senza dubbio. Non c’è nessuna ragione di chiamarlo in un altro modo”.
L’OSCE sta sorvegliando la securità nella regione e ha il mandato per promuovere i negoziati tra le parti del conflitto.
L’AVIAZIONE RUSSA HA LANCIATA UNA BOMBA A DISTANZA DI 200 METRI DALLA PISTA D'AEROPORTO DI TBILISI
Meno di un ora fa una bomba è stata lanciata dall’aeronautica militare russa, a distanza di soli 200 metri da una pista di Aeroporto Nazionale Tbilisi.
Su questo InterpressNews è stato informato dai cittadini abitanti vicino al aeroporto.
Viene comunicata un’altra lanciata di bomba sul aeroporto militare Alekseevka.
Su questo InterpressNews è stato informato dai cittadini abitanti vicino al aeroporto.
Viene comunicata un’altra lanciata di bomba sul aeroporto militare Alekseevka.
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